I rimedi naturali per rimediare alla secchezza della pelle del pene sono tanti nel mercato italiano, molti dei quali da abbinare ad alcuni esercizi specifici.
I prodotti più popolari sono stati formulati secondo le più recenti conoscenze nel settore, concetti tecnici difficili da capire adeguatamente senza le giuste competenze nel campo medico.
I siti italiani sull'argomento non sono affatto numerosi, forse per l'enorme quantità di pregiudizi e timori sull'allungamento del pene, forse per via del controllo da parte di chi non desidera che tali prodotti vengano pubblicizzati e conosciuti, alimentando false voci sulle controindicazioni.
Sarebbe utile un sito web completo e imparziale con immagini, recensioni approfondite e guide sulle differenze tra i vari brand; un sito con uno staff capace di distinguere tra una bufala ed un prodotto serio, dalla qualità paragonabile a ciò che si compra abitualmente in farmacia.
Noi siamo la soluzione a questo problema, con i nostri pareri sui prodotti che abbiamo trovato più efficaci e soprattutto privi di effetti collaterali, scartando ciò che secondo gli esperti non funziona.
Con il passare degli anni, e il minor timore, da parte delle nuove generazioni, nel parlare della propria sfera intima, si è assistito ad una crescita significativa, anche sul mercato italiano, dei prodotti nati per intervenire su problemi di secchezza dell'organo genitale maschile.
Questo ha finito per rendere più difficile la scelta, soprattutto per chi si trova ad affrontare la pelle secca del pene per la prima volta.
L'assenza di recensioni attendibili in proposito, e la paura di rivolgersi a siti poco affidabili, non fa che aumentare l'incertezza.
Prima di procedere all'acquisto sarebbe utile poter analizzare i risultati di alcuni test o, comunque, aver modo di porre a confronto l'efficienza di più prodotti.
L'esperienza maturata nel tempo ci permette di proporci come la soluzione migliore a questo problema. Per saperne di più in materia di pelle secca del del pene ti invito, pertanto, a proseguire nella lettura.
Hai notato delle "rugosità" sul pene oppure l'organo tende, ultimamente, ad essere soggetto a desquamazione? La zona ti appare gonfia?
Vedi delle chiazze chiare sulla pelle del pene, oppure incontri delle difficoltà nello scoprire il ghiande, provando una spiacevole sensazione di dolore?
Quali possono essere le cause che hanno dato origine al problema, e che cosa è necessario fare per risolverlo?
Esistono realmente delle terapie efficaci?
Innanzitutto, occorre osservare come l'area del pene sia, per sua natura, particolarmente delicata. Probabilmente, tra le diverse zone del corpo maschile, è quella più soggetta a problematiche a livello cutaneo, screpolature in primis. A complicare le cose è il fatto che ogni area del pene rischia di esserne colpita.
Il glande rappresenta la parte interessata più di frequente da manifestazioni di questo tipo. La sua cute, infatti, può danneggiarsi, ad esempio, per motivazioni di carattere batterico, o virale (è sufficiente pensare ad un fungo).
Tuttavia, il problema tende a riguardare, in diversi casi, le mucose di raccordo, oppure la pelle di asta e scroto. Ovviamente, in base alla parte in cui il problema si manifesta, è opportuno intervenire con terapie specifiche.
In linea generale, quali sono i sintomi della pelle secca del pene, o della pelle screpolata? A far scattare un campanello d'allarme su un possibile problema di secchezza sono soprattutto segnali "visivi".
La pelle del pene tende ad apparire secca, bianca, o a presentare una macchia bianca o una macchia rossa (quando non delle macchie nere), dei puntini.
Talvolta tende a dividersi in scaglie di diversa grandezza. Alla secchezza possono far seguito episodi di prurito, più o meno intensi e frequenti. Se in diverse persone il prurito stesso inizia a manifestarsi con il pene a riposo, alcuni provano tale sensazione al momento della minzione. In altre ancora compare durante l'atto sessuale.
Il panorama delle ipotesi, in questo ambito, è piuttosto ampio.
Quando le rugosità colpiscono il glande la pelle diventa poco elastica, non reagendo più in modo efficiente ad un normale stimolo (come può essere una semplice detersione intima, o il passaggio da una fase di erezione alla flaccidità). Diffusi sono anche i danni provocati dall'inevitabile sfregamento del pene con gli indumenti intimi.
Meritano di essere ricordati anche quelli da "esposizione", frequenti nelle persone circoncise. In questo caso, è proprio la costante esposizione a rendere il pene eccessivamente secco. A volte sono le malattie sessuali, candida su tutte, a dar luogo alla secchezza; in altri casi una cisti sebacea.
Meno conosciuta è la xerosi, patologia che porta la pelle a screpolarsi. Colpisce generalmente il glande, ed è accompagnata da prurito.
Sono da segnalare, infine, fenomeni infiammatori variabili per tipologia ed origine, e reazioni allergiche, legate ai tessuti utilizzati negli indumenti intimi o all'impiego, per l'igiene quotidiana, di saponi particolarmente aggressivi.
Se trascurata, l'infiammazione del glande (nota come balanite) può portare ad una successiva infiammazione della pelle del prepuzio, ma anche a lesioni. Di conseguenza, chi ne è colpito è destinato ad incontrare difficoltà nello scorrere il prepuzio sul glande. Si parla, in questi casi, di postite, un fenomeno che, se continuo tempo, può rendere inevitabile la circoncisione.
Tuttavia, una semplice visita dermatologica specialistica permetterà di agire tempestivamente scongiurando eventuali complicazioni urologiche, possibili lesioni o una lacerazione.
L'infiammazione, infatti, potrebbe coinvolgere altre parti del glande o, addirittura, riuscire a penetrare nell'uretra portando ad un suo restringimento. Quelle descritte finora sono le cause principali dell'infiammazione del glande.
L'asta, ossia il corpo del pene, ne condivide molte, dalla xerosi alle reazioni allergiche. Per quanto riguarda lo scroto, la secchezza ha luogo piuttosto frequentemente, tanto da poter essere considerata un fenomeno normale. L'area dello scroto, infatti, si caratterizza per un ricambio cellulare estremamente rapido; è è questo a poter provocare la screpolatura.
Nei precedenti paragrafi abbiamo parlato ampiamente della pelle secca del pene, esaminandone le cause. Tuttavia, rimane da trattare l'aspetto forse più importante, ossia l'esistenza di rimedi realmente efficaci.
Da qualche giorno sei soggetto ad un'infiammazione del pene, o a bruciore provocato dalla pelle secca del pene?
Oppure la zona è gonfia? Optare per un un unguento fai da te, o per una crema generica (o, comunque, non prescritta al termine di una visita specialistica), finirebbe per rivelarsi una soluzione inutile, quando non controproducente.
Tieni presente che spesso alcune formulazioni contengono cortisone o principi attivi naturali; questi ultimi, in particolare, pur ottimi in molte altre occasioni, possono risultare irritanti ed aggressivi nel caso in oggetto, aumentando la sensazione di bruciore.
Nel caso di pelle secca del pene modificare le abituali sedute di detersione (aumentandone la frequenza o allungando i tempi) difficilmente porterà i benefici sperati. Al contrario, rischieresti di eliminare completamente il film idrolipidico residuo. Piuttosto, dedica maggiore attenzione all'acquisto dell'intimo.
Tessuti sintetici e capi colorati (ottenuti spesso ricorrendo a tinte potenzialmente irritanti), ad esempio, sarebbero da evitare.
Infine, anche se sei abituato a farlo, rinuncia ad indossare almeno per un determinato periodo ad indumenti troppo stretti; questo consiglio ha valore soprattutto se la parte interessata si presenta gonfia e screpolata.
Qualora la situazione non dovesse migliorare, e la zona continui ad essere gonfia, rivolgiti ad uno specialista. Un dermatologo Venereologo sarà perfettamente in grado di appurare le cause dell'irritazione, indicandoti la terapia migliore per tornare ad una situazione di normalità.
Anche se non hai mai dovuto affrontare il problema della pelle secca in vita tua, una visita specialistica periodica è comunque consigliata.
Grazie ai nostri link avrai l'opportunità di acquistare i prodotti più indicati per risolvere questo imbarazzante problema, con la certezza di ricevere articoli di qualità.
È proprio questa attenzione nei confronti dei consumatori a differenziarci dagli altri siti online, molte volte guidati unicamente dalla ricerca del profitto.
Attraverso i nostri link avrai accesso ai migliori e-shop, godendo della convenienza riconosciuta agli acquisti online.
AUTORE:
Armando Santari
Sono una persona che ha dovuto combattere con il problema della disfunzione erettile e sono nato con un pene piccolo. Stufo di aver provato tanti rimedi ch non hanno funzionato per niente, ho deciso di contribuire a questo sito per porre chiarezza su come allungare il pene una volta per tutte.
Puoi leggere di più su di me qui.