Forza, non negarlo, ci hai provato anche tu.
In caso tu possedessi un pene e una bocca, nonché un quarto d'ora di tempo e un pizzico di curiosità avrai probabilmente provato ad avvicinare il più possibile il tuo viso verso l'amico che hai nelle tue mutande.
Non è qualcosa di inusuale, dato che tanti uomini tentano questa pratica pressoché da sempre. Sfortunatamente, buona parte di essi non è in grado di vivere con soddisfazione questa esperienza.
Purtroppo spesso c'è quel centimetro di distanza che non ci consente di arrivare alla punta del nostro pene con le labbra.
Quel che è peggio è sapere di come alcune persone siano in grado di centrare questo obiettivo: non si parla di contorsionisti o di gente particolarmente dotata, ma semplicemente di normali uomini aventi la fortuna di possedere il dono dell'auto fellatio.
Nell'articolo avrai modo di trovare dei suggerimenti che ci sono stati forniti da due persone.
La prima è Deviant Kade, un esperto di video che sovente realizza le proprie esibizioni davanti alla telecamera; la seconda si chiama John, che ci ha chiesto di omettere il suo vero nome dato che non vuole esibirsi portando le gambe dietro la testa a ogni singola festa a cui prenderà parte in futuro.
Sia Deviant Kade che John sono magri, pesando all'incirca 60 kg (Kade ha un'altezza di 1,80 m e John di 1,82). Naturalmente arrivare al pene diviene un'operazione molto meno ardua se non si ha la pancetta. Pare comunque che la grandezza del pene sia abbastanza irrilevante.
Tutti e due, infatti, arrivano quasi ai 18 cm: una lunghezza abbondante, ma che non si discosta molto dalla media. Di conseguenza, sembra che la forma fisica sia decisamente più importante delle proprietà naturali.
Non serve diventare dei maestri di yoga per eseguire l'auto fellatio.
I due ragazzi hanno rimarcato la funzione dello stretching, in particolare quello per il collo. Non limitarti a eseguirlo esclusivamente il giorno del tuo tentativo, ma trascorri sette giorni per provare a capire quanto è possibile estendere il torso insieme a quello che si trova al di sopra delle spalle.
Kade raccomanda di trovare un po' di relax con un bagno caldo.
John ci ha detto: “Se una persona riesce quando è flaccido meriterebbe un premio”. Beh, non sarebbe forse già un premio riuscire a praticare questa pratica autoerotica? In ogni caso, entrambe le persone asseriscono che quanto più il pene è in erezione e meglio è. Kade impiega un anello per il pene: in questo modo riesce a conservare l'erezione anche nei momenti di dolore al collo, altrimenti la pratica diventerebbe molto più difficile da realizzare.
A Kade piace stendersi e alzare le gambe in aria, portando il fallo alla bocca. Esegue l'operazione sul pavimento oppure sopra una superficie dura, dato che il letto sarebbe troppo morbido.
“Una modalità si può realizzare sdraiandosi con la testa appoggiata contro il muro, alzando le gambe e portandole sulla parete, lasciandole scendere quanto più possibile verso la testa”. Un cuscino potrebbe a tal proposito aiutare.
John addirittura asserisce di riuscire nell'operazione mentre è in bagno e presenta un'erezione, scoprendo questa possibilità a lui gradita: stare seduto e portarsi in avanti con la testa verso il fallo.
Kade ci ha detto che la prima volta è riuscito a raggiungere il piacere avvalendosi del sostegno di una ragazza che gli ha spinto delicatamente le gambe. Riuscendo in questa pratica è stato in grado di dare soddisfazione a partner sia maschili che femminili, contenti di averlo aiutato.
In questo momento forse ti stai chiedendo: “Perché cercare di realizzare questa pratica auto erotica quando c'è un'altra persona che può praticare la fellatio? Ebbene, ti risponderò con una domanda: “Chi non desidererebbe provare su di sé questa pratica?”. Forse è meglio che tu legga il pezzo sul caffè dei gatti.
Qualora tu dovessi avere successo con questa pratica autoerotica dovrai non solamente accettare che la gente vorrà osservare questa tua abilità, ma anche prepararti per un'altra sorpresa: percepire l'orgasmo all'interno della bocca.
Buona parte dei ragazzi eterosessuali non ha mai vissuto questa esperienza; di conseguenza c'è sempre la possibilità di soffocare. “La prima volta è stato scioccante e mi ha sorpreso esserci riuscito”, dice Kade. “Se sei eccitato non ti interessa l'orgasmo, anche se è un'esperienza incredibile”.
Ora puoi iniziare con lo stretching e fare una prova. Mantieni vicino a te un telefono per motivi di sicurezza. Sarà in questo modo più semplice chiamare qualcuno che possa aiutarti.
Ci sono molti articoli per allungare il pene disponibili in Italia, ma la maggior parte semplicemente non funzionano.
La cosa peggiore è che alcuni di questi possono anche portare a sgradevoli effetti collaterali.
Avendone provati diversi e sentendo le opinioni di molti lettori, possiamo consigliare Member XXL.
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AUTORE:
Armando Santari
Sono una persona che ha dovuto combattere con il problema della disfunzione erettile e sono nato con un pene piccolo. Stufo di aver provato tanti rimedi ch non hanno funzionato per niente, ho deciso di contribuire a questo sito per porre chiarezza su come allungare il pene una volta per tutte.
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